Ecco alcune utili indicazioni sui vari tipi di bicchieri.
Cilindrico, per non esaltare né mortificare la schiuma; sottile, per dare già al tatto la sensazione della freschezza. Destinato pertanto alle ambrate altbier.
Forma a chiudere, per esaltare la schiuma; superficie ampia, per favorire lo scambio termico.
Per birre da meditazione, corpose.
Di vetro spesso, per conservare la temperatura di cantina; liscio, per evidenziare lo scarso perlage.
Adatto alle ale e in particolare alle pale ale.
il simbolo distintivo dell’Oktoberfest, ricercatissimo dai collezionisti.
Spesso, per conservare la freschezza; lavorato, per valorizzare il perlage, cilindrico, con effetto neutro sulla schiuma.
È il bicchiere universale, nato però per le Märzen e per le Export.
La forma rastremata “alza” la schiuma, impedendole al tempo stesso di traboccare; il vetro sottile e liscio favorisce la formazione di condensa. Valorizza lager e pils.
La bocca svasata impedisce una schiumatura troppo abbondante e favorisce la percezione olfattiva al profumo.
Per birre aromatiche, come le belghe d’abbazia.
Corpo ampio e svasatura ideale per l’esame olfattivo, è il bicchiere adatto per birre aromatiche, caratterizzate da una grande quantità di schiuma.
Stretto al centro, largo in superficie, tende a controllare la schiuma ed evitarne la fuoriuscita.
Vetro di spessore medio, forma allargata al centro, bocca a chiudere: per pils belghe e per bevitori che vogliono la schiuma decapitata dalla spatola.
Forma più o meno esattamente emisferica, che abbassa progressivamente la schiuma ed esalta il profumo.
Una forma essenziale per birre secche, di schiuma abbondante e da servire fredde: ecco l’identikit della pils.
Cilindrico, sottile, piccolo: il bicchiere più semplice per una birra tipica, quasi artigianale, a circolazione limitata.
La forma a cono rovesciato e lo slargo subito sotto l’orlo neutralizzano qualsiasi velleità di schiuma delle bitter ale e valorizzano invece la cream delle stout.
Non importa che cosa ci si beve ma come si beve.
La sua forma infatti gioca brutti scherzi agli inesperti.
È il bicchiere dell’iniziazione alle confraternite studentesche in Germania.
Capacità “fissa” da mezzo litro. La svasatura alla sommità serve a controllare l’abbondantissima schiuma di birre di grano, le weizen o weissbier.